SPORT di ALTO LIVELLO in un AMBIENTE di ALTO LIVELLO
Ancora un successo per il Comitato FISO FVG che grazie all’impeccabile organizzazione fornita da Semiperdo Maniago, ha portato a compimento senza inconvenienti di rilievo lo svolgimento di questa importante manifestazione, che come ormai consuetudine, ha visto una folta partecipazione di atleti austriaci, tra i migliori del loro panorama MtbO.
La gara è stata favorita da condizioni ambientali ottimali, poco fango e temperatura mite.
Successo sottolineato dal Presidente FISO, Mauro Gazzerro che alla cerimonia di premiazioni ha rilevato come le gare di carattere nazionale (e non solo) organizzate in FVG siano garanzia di buona riuscita e di completo gradimento da parte dei partecipanti, lasciando aperta la possibilità che la formula di abbinamento Mtb e Corsa Orientamento, il cosidetto Dual.O, possa venire adottata in future prossime manifestazioni anche in altre Regioni, se non di carattere nazionale.
Possiamo considerarla un lancio nazionale, ma forse anche internazionale, la partecipazione a questo O-Duathlon delle punte di diamante dell’ MtbO italiano, e cioè il trentino Luca Dallavalle , Campione Mondiale 2015 e l’atleta della Forestale Laura Scaravonati, Bronzo ai Mondiali e 38 volte Campionessa Italiana. Giornata magica per Casalmaggiore, città di provenienza della neocampionessa Middle, che al suo rientro a casa potrà accomunarsi nei festeggiamenti che saranno tributati alla locale squadra di Volley, vincitrice del Coppa Campioni europea femminile.
Dallavalle, insieme alle doti orientistiche, dispone anche di una padronanza del mezzo e una preparazione atletica che riesce ad affinare con le sue imprese ciclistiche su percorsi di montagna da brivido e gite di sci- alpinismo estremo su pendenze improponibili.
Nelle rispettive classifiche della combinata, i nuovi Campioni Italiani hanno prevalso sui forti atleti presenti a S. Daniele. Luca precede di 6:38 Piero Turra, poi Riccardo Rossetto e il nostro Alessandro Gaspari (SOM). Mentre Laura stacca di 16:43 la temibile austriaca Marina Reiner, seguita da Pamela Gaigher (Gronlait).
Va ricordato che la gestione dati, condotta mirabilmente da Andrea Foschian e Flavio Mattioni, era un complesso intreccio tra Campionato italiano e regionale, SOM Cup e Dual.O. Il responso della classifica regina, come già anticipato, ha confermato la chiara superiorità di Dallavalle in Elite, categoria nella quale con il 6° posto si è messo in bella evidenza Alessandro Gaspari (SOM) a ridosso dell’esperto e ben noto tarcentino Elvis Forabosco (Swallows Noale). Nella corrispondente femminile ancora una tarcentina transfuga, Giuliana Zoppè (Panda Valsugana) al 5° posto. Nella contesa per il podio la Reiner non l’ha spuntata, come invece fu nel 2014, sulla Scaravonati, precedendo però la pur brava valsuganotta Milena Cipriani, alla quale gli impegni di lavoro non consentono un adeguato allenamento.
I percorsi sono stati giudicati interessanti e tecnicamente validi, anche se per qualcuno, poche sono state le scelte di percorso proposte (Scaravonati). L’accoglienza, come sempre, generosa, ha offerto un ambiente naturale integro, impreziosito dal piccolo lago di Ragogna, con panorami incantevoli (Reiner). Opportunamente molto ridotta la percorrenza su asfalto (Cipriani). Un’ottima occasione per saggiare la preparazione in vista dei prossimi importanti impegni (Dallavalle).
Erano presenti alle premiazioni il Sindaco del Comune di S. Daniele, Paolo Menis e l’Assessore allo Sport di Ragogna, Claudio Maestra. La sommità del colle su cui è posizionato l’Agriturismo Contessi che ha dato ospitalità all’Organizzazione, offriva una panoramica invidiabile sulla chiostra dei monti della Carnia, ancora innevati.